La MBA CSEA (MBA Career Services and Employer Alliance) è l’associazione raggruppa i Career Service dei corsi MBA delle più importanti Business School del mondo, inclusa Harvard, INSEAD, IE e la nostra SDA Bocconi, che sta via via scalando le classifiche mondiali. Lo scorso Marzo 2019 siamo stati invitati alla convention di Berlino proprio da SDA Bocconi a condividere con le altre scuole il nostro approccio Agile al Personal Branding tramite il Personal Branding Canvas. Da qualche anno infatti siamo costantemente coinvolti dalle Business School per i loro Master. Per esempio St Gallen, MIP e appunto SDA Bocconi con una straordinaria media dei voti di totale soddisfazione degli studenti vicina all’85%!
Del resto molti Career Service hanno capito che nel contesto VUCA attuale dove il concetto di carriera è completamente cambiato, non c’è più spazio per la pianificazione e lo sviluppo professionale vecchio stampo. Occorre invece applicare il paradigma dell’agilità fornendo agli studenti gli strumenti e il know-how per diventare più self-directed. I Career Service non possono continuare ad essere dei fornitori di opportunità lavorative ma devono diventare degli enabler di questa nuova competenza. SDA Bocconi è stata la prima a sposare pienamente il nostro approccio dandoci l’opportunità di implementare un percorso coerente con il concetto di Innovazione Professionale, di fatto l’applicazione del Design Thinking, della corporate strategy e delle tradizionali metodologie di sviluppo professionale e coaching.
Un esercizio agile e proiettivo
Il Design del resto riguarda anche l’idea di immaginare uno scenario futuro e portarlo al presente per fare importanti apprendimenti e attivarsi con una progettualità concreta, guidata dall’empatia e dal prototipo come strumento di apprendimento. Per questo l’intervento congiunto mio e di Sabyne Moras, Head of Career Service, SDA Bocconi, Master Division, si è concentrato sui workshop fatti presso di loro, focalizzati su una modalità che potremmo definire “proiettiva”. L’idea è quella di andare a progettare la propria immagine professionale futura, all’interno di un piano di carriera desiderato per permettere allo studente di rendersi conto in autonomia (e in anticipo) della fattibilità e credibilità del suo progetto di sviluppo, verificando ad esempio gli elementi da sviluppare per essere credibile e per far percepire una solida promessa di valore.
L’idea è quella di far fare loro una sorta di esperimento per capire se quella configurazione funziona davvero ed eventualmente fare dei cambiamenti e di fatto anche un test di realtà, per avere un feedback concreto rispetto a scenari che potrebbero non essere veramente realizzabili. Il risultato finale è quello di fargli fare mente locale su eventuali attività di networking, integrazioni della formazione, iniziative da attivare, mentoring da ricercare, etc.
Agile Personal Branding con il Personal Branding Canvas
Il Personal Branding Canvas, in quanto strumento di pensiero visuale, ha permesso a ciascun studente di apprendere un metodo concreto per sviluppare un prototipo di strategia di Personal Branding attorno ad un obiettivo futuro, da raffinare poi una volta chiarito meglio il proprio obiettivo professionale. Il Canvas diventa così uno strumento di agilità e permette di governare meglio la complessità partendo dalla domanda: quale strategia posso progettare immaginandomi in una specifica professessione.
Ecco perché utilizzando il Design Thinking come metodo progettuale si può implementare realizzare il concetto di work design, sempre più in voga nell’ambito del coaching di carriera.
“Il Personal Branding e gli strumenti di design quali il Personal Branding Canvas hanno permesso ai nostri studenti di sviluppare idee concrete per far mente locale in anticipo, attivarsi per tempo e avere un approccio pratico da utilizzare anche successivamente in autonomia” dice Sabyne Moras – Head of Career Service, SDA Bocconi, Master Division